Dove passare un Natale di relax, sci e ottimo cibo? A Bled

Le case addobbate, i regali che cominciano a comparire sotto l’albero, il buio che arriva presto e magari la neve che cade: a dicembre la voglia di vivere momenti speciali, di relax e allegria con chi amiamo, è sempre alle stelle. È un periodo in cui sentiamo il bisogno di prenderci del tempo per assaporare l’atmosfera gioiosa del Natale e godere di tutta la dolcezza e il tepore di scoprire luoghi magicamente nuovi in compagnia di amici e parenti. 

Luci di illuminazione nel villaggio di Natale a Bled Miro Zalokar© Miro Zalokar

Ebbene, la meta ideale per un viaggio di questo tipo è il lago di Bled: un suggestivo specchio d’acqua cristallina incastonato fra colline boscose, uno degli angoli più belli d’Europa. Un luogo dove assaporare l’atmosfera natalizia, tornare bambini, mangiare benissimo, passare giornate sulla neve e fare il pieno di energie scrollandosi di dosso lo stress della routine. E dove, in questo periodo, si svolge un fitto calendario di eventi per vivere un Natale speciale e un entusiasmante Capodanno. 

Prima di tutto, sul lungolago, è imperdibile il mercatino di Natale. Fino al 5 gennaio le sue casette di legno esporranno i prodotti dell’artigianato e della gastronomia locale, e permetteranno di scoprire i cibi tipici della regione di Bled e di questo periodo dell’anno. Ad esempio la potica, il dolce che per noi sloveni è semplicemente imprescindibile durante le feste.

Potičnica Blejski otok_Bled_Mirko_Kunsic© Mirko Kunšič

E visto che una delle cose più belle quando si viaggia è prendersi il tempo per fare ciò che a casa si tende a rimandare costantemente perché c’è sempre qualcosa di più urgente da fare, a Bled non si può perdere l’occasione per pattinare sul ghiaccio. In fondo poche cose sono più adatte a una scena dicembrina di una bella pattinata per noi europei, che nel DNA abbiamo i quadri di Bruegel il Vecchio o Hendrick Avercamp.

A Bled c’è l’imbarazzo della scelta: al palaghiaccio per esempio c’è una grande pista sulla quale sbizzarrirsi, dove è possibile noleggiare i pattini. Per non perdere di vista il magnifico lago, invece, c’è la terrazza del Caffè Park, che anche quest’anno è diventata una pista di pattinaggio dove basta affittare un paio di pattini per scivolare sul ghiaccio a ritmo di musica, e con un panorama davvero speciale davanti agli occhi. 

Bled Pattinaggio sul ghiaccio Jost Gantar © Jošt Gantar

Il giorno di Natale, all’agriturismo Dornk, non lontano dal lago, comincerà una mostra che fino al 6 gennaio esporrà ben 150 presepi. Oltre a questo, l’agriturismo è il luogo ideale per mangiare qualcosa di buono e genuino, visto che qui si cucina seguendo rigorosamente le ricette “della nonna”, usando prodotti locali, e sfornando ottimi piatti e dessert fatti in casa ogni giorno.

Nel pomeriggio del 25 dicembre, invece, la riva del lago sarà lo scenario dello spettacolo che, come ogni anno, fa rivivere la celebre leggenda della campana sommersa. Si narra che secoli fa, la signora del Castello di Bled fece fondere tutto il suo oro e il suo argento per farne una piccola campana da donare alla chiesa che sorge sull’isolotto del lago, in ricordo del marito appena scomparso. Ma una violenta tempesta fece affondare la barca che trasportava la campana, e così la vedova disperata si fece monaca in un convento romano. Quando morì, il Papa donò una nuova campana alla chiesa del lago, come riconoscimento per la profonda fede della donna. Secondo la leggenda, la campana esaudisce i desideri di chi la suona, se la sua fede è forte. Ad animare lo spettacolo ci saranno, fra gli altri, l’associazione subacquei di Bled, il gruppo di giocolieri Čupakabra, e la soprano Janja Hvala.

Legenda o potopljenem zvonu (25)_Miro Zalokar© Miro Zalokar

Il 28 dicembre alle 19 si terrà il Canticum Novum, il concerto di Natale e Capodanno nel suggestivo scenario della Chiesa di San Martino, la chiesa neogotica affacciata sul lago e di grande bellezza, che vale davvero la pena di visitare. E, per tutto il mese di dicembre, sono previsti diversi concerti a Bled. D’altra parte non potrebbe essere altrimenti visto la musica per noi sloveni è una grande passione.

Una cittadina deliziosa da visitare, raggiungibile in appena una ventina minuti d’auto, è Radovljica. Il suo centro storico, ricostruito in stile rinascimentale dopo il devastante terremoto del 1511, è uno dei più belli e affascinanti della Slovenia. Inoltre è nota per le sue deliziose tradizioni gastronomiche. Soprattutto i lect, dei pani al miele a forma di cuore che qui sono un vero must: questa cittadina sul fiume Sava è una fiera custode della tradizionale apicoltura slovena, e i suoi celebri pani al miele si preparano qui sin dal tardo medioevo. Ai piedi delle maestose Alpi Giulie, Radovljica è davvero una meta ideale per una piacevole escursione quando ci si trova a Bled.  

F012540-radovljica_december_miran_kambic-photo-m© Miran Kambič, arhiv JZTK Radovljica, www.slovenia.info

Chi ama sciare, a mezz’ora di macchina troverà il centro sciistico dell’altopiano di Pokljuka, molto amato dagli appassionati di sci di fondo. Che possono contare su ben 50 chilometri di piste curatissime che si snodano fra paesaggi mozzafiato. Niente paura però, perché anche i non fondisti hanno tantissimo da fare quassù. Ad esempio delle magnifiche escursioni sulle racchette da neve, ideali per fare il pieno di aria pura e contatto con la natura. 

Per raggiungere i migliori centri sciistici nei dintorni di Bled, comunque, dal 20 dicembre al 20 marzo è attivo un servizio di skibus. Uno shuttle che permette di raggiungere località sciistiche ottime, come Vogel, Krvavec e Kranjska Gora (oltre naturalmente all’altopiano di Pokljuka). 

Bled velnes Jost Gantar© Jošt Gantar

E per rilassarsi alla grande e recuperare le forze dopo una giornata trascorsa fra le meraviglie del lago e dei dintorni, o sulle piste da sci, non c’è niente di meglio di una bella sosta al centro benessere seguita da una cena gustosa e rinfrancante. Intorno al lago, infatti, abbondano gli hotel provvisti di spa, e in alcuni casi di terme. In effetti Bled è una località termale rinomata sin dai tempi dell’impero austro-ungarico, e i suoi centri benessere sono ottimi per regalarsi dell’autentico relax fra saune, bagni turchi, piscine riscaldate, massaggi e trattamenti di bellezza. 

Infine, quando si viaggia è molto importante mangiare bene. E a Bled ci sono innumerevoli ristoranti e trattorie dove assaggiare le prelibatezze gastronomiche tipiche della regione della Gorenjska. Stufati, zuppe, spezzatini e ottimi dolci, c’è solo da scegliere. Il tutto preparato guardando con un occhio alla tradizione e con l’altro ai trend più attuali, e usando ingredienti genuini e tipici della zona.

Bled torta alla crema boris pretnar© Boris Pretnar