La gola di Pokljuka
Scoprite le bellezze naturali della gola di Pokljuka e le sue monumentali formazioni rocciose.
A poca distanza da Bled, nel Parco Nazionale del Tricorno, sorge la selvaggia gola di Pokljuka caratterizzata da fitte foreste, pareti a strapiombo, ponti naturali, forre, grotte e stretti passaggi tra pareti alte 50 m. La gola è lunga 2 km e nella sua parte più pittoresca raggiunge i 40 m di profondità. Circa 10.000 anni fa è stata incisa nelle rocce calcaree dall’acqua che defluiva dal ghiacciai della Pokljuka per confluire nel fiume Radovna. Più tardi l’acqua ha cambiato percorso lasciando dietro di sè la più grande gola fossile della Slovenia.
La gola è interamente accessibile con sentieri attrezzati che conducono alla monumentale parte centrale. La gola è attraversata da un percorso ad anello che permette di visitarla integralmente. Il sentiero principale segue il fondo, mentre quello secondario si dirama verso i margini della gola che la collegano con lo Zatrnik. L’intera gola di Pokljuka è costellata di attrazioni naturali. La gola secondaria, dove in caso di pioggia rinasce la cascata Pokljuška luknja di 22 m di altezza, il ponte naturale a 24 m dal fondo e le strette piattaforme tondeggianti che la gente del posto chiama vrtci (orticelli). Il percorso attraverso la parte più stretta è emozionante, poiché conduce, attraverso ponti in pietra e gallerie, all’”orticello” più bello e al piccolo ponte naturale. Sopra le gallerie, il percorso prosegue attraverso il passaggio dei partigiani, l’unico passaggio trasversale attraverso la gola. Pur essendo la gola prevalentemente rocciosa, il fondo e le pareti in pietra sono coperte di una variegata vegetazione che spazia dalle felci ai fiori montani.